OK OK OK WHO, DO YOU FEEL LIKE?

Oggi pensavo ad un video particolarmente antico.

11 anni sono tanti per la vita di un videoclip.

Forse non è giusto occupare spazio in un blog che si occupa di video musicali con cose troppo vecchie e difficili da trovare, ma devo dire che sento l’obbligo di parlare di Ok degli Shitdisco perché in più modi è stato profondamente formativo nello sviluppo del mio modo di concepire e pensare l’arte visiva e le sue declinazioni comunicative.

L’idea. L’idea è alla base di questo video. La tecnologia è quella minima, basilare e quotidiana della semplice pagina di un libro. Dei gesti fatti per sfogliarlo e in questo caso per animarlo.

Il video, ha secondo me, dei tratti geniali perché dopo poche battute si ha immediatamente riscontro di quanto sia stato basso il budget per realizzarlo. Si ha subito un legame di simpatia e che non finisce appena svelato il trucco, ma viene sostenuto fino alla fine.

Il video è riassumibile in pochissime parole perché il concetto è veramente basilare: un libro Pop Up (di quelli per bambini con le forme che escono in rilievo all’aprirsi della pagina) viene mosso a tempo di musica.

Nient’altro.

Certo il contenuto di questo Pop Up è fatto dai componenti della band che stanno suonando gli strumenti che mandano avanti la canzone.
Certo i movimenti sono ben sincronizzati con lo scorrere del brano.
Certo la canzone è di quelle che ti fanno battere il piede e al massimo ti ricordi il ritornello allegro e niente più, che nello specifico è un ripetersi insistente della parola OK e basta.

Però, ho sempre trovato in questo video una lezione precisa: ad una grande idea, non sempre corrispondono grandi mezzi, ma grandi risultati si! Quando un’intuizione è grande può già essere di per sé la soluzione, può bastare e riempire tutto da solo.

Ogni volta che devo progettare qualcosa, pensando a questo video, ragionando sul fatto che spesso una grande idea può anche essere il semplice spostamento di un elemento da un campo ad un altro, cerco di fare il massimo col minimo.

Questo video, nel suo svolgersi giocoso ed elementare, dalla musica al video, passando per il libro illustrato per bambini, diventando un gioco buffo, potrebbe assurdamente stare tra gli spettacoli di teatro di figura.

Shitdisco. Price James. 2007.