UN LAVORO DURO MA QUALCUNO DEVE PUR FARLO.
French fries, tortini, purè, manicaretti gourmet, fritti, arrosti e chi più ne ha più ne metta: è questa l’alienante realtà di Tierra Whack, che si presenta in veste di cuoca-cameriera (sculettando con un voluminoso e posticcio lato B) nell’atto di preparare e ammannire piatti di ogni genere (finanche le torte su più piani!) a base di patate. E veniamo colti di sorpresa nello scoprire che tuberi in questione sono senzienti e ben consci del loro tragico destino, quasi fossimo in un remake live-action di Sausage Party. Neanche tanto velata la critica che la regista Cat Solen muove allo spietato sistema capitalistico dei servi cannibalizzati e dei padroni insaziabili. In effetti il “boss” cui sono destinate le varie pietanze non è altro che un grosso e disgustoso patato, che verso la fine del video assume sembianze significativamente escrementizie. Notevoli i pupazzi, che fra boccucce e occhietti lacrimanti cadono dritto nella uncanny valley, mentre il canto della rapper suona come un lamentoso scioglilingua.
TIERRA WHACK. CAT SOLEN. 2019.