GIOCOSI REVIVAL.
Reinterpretazione, una sorta di tributo in chiave farsesca di tutti gli stilemi degli episodi tv dei gangster anni ’70 per un pastiche ludico, bonariamente idiota, ma in fondo in fondo genuino.
Gli interpreti hanno tutta l’aria di adolescenti che con tanto di parrucche, baffoni e fondine ascellari vorrebbero giocare a sbirri vs malavita, tra inseguimenti di sgommanti auto e paradossali cacce alla criminalità.
La minuziosa tecnica che reinterpreta le vecchie sigle dei telefilm funziona molto bene e l’effetto nostalgia (con tanto di grana effetto vintage) è assicurato tra zoommate improbabili, nomi del cast sparati nei fermo immagine, sequenze frenetiche ed effettacci degni del peggior b-movie (o tv-movie).
Un must dell’epoca d’oro di Mtv firmato Spike Jonze, in grado di divertire tuttora e che rimane impresso non solo per l’atmosfera da parodia, ma ancor di più per la particolare ossessiva acutezza della voce, al confine tra HC e rap, di Adam Horovitz “AD-ROCK”.
BEASTIE BOYS. SPIKE JONZE. 1994.