TENDENZE MOSTRUOSE!
Piano piano, seduti sui nostri divani, abbiamo vissuto sempre più un abbrutimento intellettuale senza ritorno. Si è innescato in noi una crudele necessità di forti emozioni, di febbrile eccitazione del nostro sentire. Ci siamo appassionati a persone chiuse in una casa ripresi da 1000 telecamere nell’intimo fasullo. Ci siamo goduti personaggi famosi al limite della decorosità umana fare cose indegne. Ci siamo divertiti vedendo persone che si rompevano in sport estremi. Su internet i video più cliccati non sono quelli dei gattini, ma degli incidenti rovinosi, sfortune e morti prese per caso da una telecamera. Poi ci piacciono gli impavidi che fanno azioni estreme in diretta su tettucci di macchine, sfiorati da treni in corsa, saltando da una finestra all’altra.
Siamo educati e perbene ma nel nostro animo sempre più oscuro bramiamo il dolore degli altri.
Quindi non c’è niente di troppo assurdo o inconcepibile nel video di Lomepal per la canzone PalPal, dove si inscena un programma tv, dai tratti semplici e un po’ anni ottanta, dove i partecipanti sono coppie, di quelli che ne conosciamo tanti: una ruota, il pubblico in stato di totale eccitazione, luci lampeggianti che ipnotizzano e soprattutto, un imbonitore di bell’aspetto e dai modi ammalianti che per un po’ di ricchezza fa fare ai partecipanti cose illogiche e imbarazzanti.
E noi? Vogliamo di più: se quelli stanno in televisione e alla fine vogliono tutti quei milioni, se li devono sudare. Li devono guadagnare sulla loro pelle, è la legge dell’audiens.
Il video continua mimetizzandosi tra un “Il pranzo è servito” e un “La ruota della fortuna” ma da subito prende pieghe spietate e dolorose chiedendo ai partecipati di infliggere pene corporali al partner in cambio di vincite pecuniarie.
Ecco, senza fare troppo spoiler, si può dire che il video finisce nella totale esultanza del pubblico, esplosione di coriandoli e luci, milioni a profusione e la piena soddisfazione delle nostre tendenze… disumane!
Lomepal. Dario Fau. 2017.
