L’IGNOTO HA TESO UNA TRAPPOLA.
Un folto bosco, un ragazzo in preda al panico corre, si nasconde, cade e rotola, inseguito non si sa da chi o cosa.
A noi non è dato sapere il motivo della caccia spietata, ma ben presto il quadro si fa inquietante quando le frecce sempre più fitte cominciano a sibilare accanto alla “preda” braccata e senza scampo.
Un montaggio fluido delle riprese aeree svela la vastità dell’ambientazione e da inquadrature frammentate si scorge l’impossibilità da parte del malcapitato di trovare un riparo da ciò che incombe su di lui, ridotto ormai ad una sorta di San Sebastiano del terzo millennio e il conficcarsi continuato delle frecce, sorprende per il forte realismo e non può che sconvolgere.
Metafora forse della subordinazione umana ad ogni tipo di avversità, incognite e scherzi del destino?
Nelle ultime sequenze però, si intravede sulla faccia del protagonista un ghigno di determinazione e sfida, come fosse pronto a farla finita sì, ma non passivamente.
ALT-J. NABIL. 2014.
….che dire sempre sorprendenti alt-J. Voce fantastica, video superbi, il ricordo del primo album mi riporta al loro concerto visto in Italia…memorabile. Bei tempi. C’era qualcuno di mia conoscenza, grazie Alez.