AVA ADORE / SMASHING PUMPKINS (DOM AND NIC)

VIDEO ARK ||| Recensioni Video Musicali

QUANDO TI CAPITA DI PERDERE GREENAWAY.

C’è un’opera di Peter Greenaway, colta e raffinata, che fa scorrere in primo piano un libro che passa lateralmente di mano in mano. La telecamera segue con lo steso ritmo del passamano il procedere del libro che è il focus della scena ma ad ogni passaggio, ad ogni personaggio che accoglie il libro, sullo sfondo una stanza, un piccolo teatro di figure e movimenti.

Non ricordo il titolo di quest’opera e spesso, da quando vidi quest’opera ad una biennale di Venezia negli anni 90 ad oggi, la mia disperazione di non riaverla, trova consolazione nel surrogato di qualità che è il video Ave Adore.

Per i nostalgici degli splendori alternative-rock degli anni 90, questo video degli Smasching Pompins è una pietra miliare di grande godimento e vi assicuro, ha in sé, volontariamente o no (non so) risonanze dell’opera di Greenaway che ho smarrito in qualche stanza del mio cervello.

Il video si apre con i primi echi elettrici della canzone e un diafano Billy Corgan, con una faccia esangue e un lungo pastrano nero, sguardo torvo fisso in camera, si muove con movimenti scattosi, come un vampiro vanitoso ed oscuro che si aggira per un mondo notturno e sintetico. Avanza di lato con gli effetti intriganti dello slow motion alternato ad un fast motion che rende ogni movimento innaturale, meccanico, spiritato. Mentre cammina precorrendo un lungo corridoio, la telecamera lo segue carrellando passo passo. È lui per lo più il focus del video come il libro nell’opera di Greenaway, e mentre procede, come il libro nell’opera di Greenaway, alle spalle del frontman si scorgono stanze e teatrini.

È un mondo pruriginoso da sbirciare come dei molesti voyeur. E il nostro sguardo avido spia sale di ospedale psichiatrico e salotti extra glamour. Set porno e cinemini di periferia che trasmettono in diretta il video Ave Adore degli Smashing Pumpkins. È come partecipare ad una rave o una di quelle estreme feste underground della New York d’altri tempi.

Disseminato di particolari e micoracconti. Mostruosità e personaggi cattivi a fare da controcanto ad una canzone che nel testo descrive una sorta d’amore violento e contaminato, fatto di disprezzo e dipendenza, di angosce e vendette: “Ragazza adorabile, tu sei l’omicidio nel mio mondo”

Il video dai tratti gotici e sprezzanti presenta un mondo profondo e nascosto, fatto di peccati e piaceri torbidi, violenti e inquieti. È un piano sequenza lungo tutta la canzone e interpretato con una tensione teatrale e sfacciata, che non si ritiene nemmeno dal mostrare i retroscena dietro la macchina da presa svelando che non è un mondo vero ma solo un video clip di grande successo.

Smashing Pumpkins. Dom And Nic. 1998.

author
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
0
Would love your thoughts, please comment.x