CYBER-TENSIONI.
Un misterioso congegno fluttuante ad altezza sguardo, una sfera dorata ipertecnologica che si muove con scatti imprevedibili, sembra non lasciare possibilità di scampo e voler obbligare a interagire con essa una donna rimasta sola in un corridoio della metropolitana, che, all’inizio incuriosita verrà poi sopraffatta anzi letteralmente condizionata dall’incomprensibile fenomeno che la costringerà a movimenti inconsulti e dolorosi che le saranno fatali (bravissima ed espressiva Rosamund Pike nella sua danza convulsa).
Costantemente in bilico tra thriller e sci-fi, mette in campo un aspetto cruciale del rapporto tra mente e tecnologia (interazione o possessione?) uno dei temi tra i più affascinanti e destabilizzanti di questo millennio, che sarà approfondito poi, per il grande schermo e
con risultati assai più inquietanti, dal regista Whannell col bellissimo “Upgrade”.
MASSIVE ATTACK + YOUNG FATHERS. RINGAN LEDWIDGE. 2016.
Nonostante la mia avversione per gli thriller e gli horror, questo video si avvale di un’ottima Rosamund Pike che permette un apprezzamento per la realizzazione.