A SEXY, SOFT TOUCH.
Un flusso continuo di immagini cangianti che riportano alla mente gli incontri amorosi o le esperienze sessuali, attraverso una tecnica di animazione smaccatamente anni ’70, all’apparenza ingenua (complice anche l’uso dei colori tenui) ma, sotto sotto…
Mani che toccano o si aggrovigliano, che sfiorano delicatamente, corpi che si compenetrano, silhouette di fianchi che si rivelano sotto lo sguardo del musicista francese in perenne stato “febbricitante”.
Linee e forme tondeggianti che ricordano la sensualità grafica di Crepax o Manara (per rimanere in Italia) si alternano ad altri scenari dove ironia e senso del paradosso giocano
con l’immaginario di Mordillo, pur conservando una certa originalità.
Una summer of love da ricordare quindi, fatta di fluidi, calore, slalom meccanici tra organi genitali, pedinamenti in auto e bizzarre sollecitazioni; un video che rimane impresso per l’aderenza alla musica e al testo di Tellier, dal ritmo insinuante e allusivo ma senza cadere nel pruriginoso più ovvio.
SEBASTIEN TELLIER. MRZYK & MORICEAU. 2020.