IL TEMPO VERTICALE.
Il mondo degli Other Lives concentrato in una stanza fuori dal tempo, ricoperta di legno e tappeti, in un continuo scambio di atteggiamenti, ora statici, intensi, riflessivi e allusivi a simbolismi geometrici tra mitologia e esoterismo, ora dinamici quando si alternano ai vari strumenti dal fascino indiscutibile che si succedono su quello che appare come un set di posa.
Una rappresentazione che va oltre il tangibile, piena di rimandi, di dettagli e una rilassatezza gestuale che ipnotizza, anche grazie a una sapiente tecnica di ripresa e una transizione dall’alto verso il basso che svela in modo graduale un immaginario dai significati e presagi nascosti, che possono appartenere all’occulto, alla spiritualità (il corpo del leader disteso, la band divenuta impalpabile, la veglia, la levitazione).
A volte, come qui, ricorrere a una scenografia fatta di oggetti e atmosfere di altri tempi, può dare accesso a un archivio di pensieri ed emozioni altrimenti inaccessibili.
OTHER LIVES. JAMES TAYLOR GRAY. 2020.