TUTTO ALLE SPALLE.
Fare ritorno nella propria terra sta a simboleggiare qui un vero strappo rispetto al senso di inadeguatezza passata, una sorta di liberazione dalle costrizioni da lasciarsi finalmente alle spalle. E tutto questo lo leggiamo negli occhi del giovane protagonista (Dali Benssalah) dall’intensa espressività, che dopo il commosso abbraccio ai propri cari, si libera in un ballo spavaldo e senza freni, tra amici e parenti, con fumate di hashish e narghilè, momenti ad alto tasso testosteronico, esercizi ginnici e simulazioni di lotte tra goliardia e onnipotenza (retaggio di un pregresso carcerario).
Si respira appieno la vita della casbah, tra le mura domestiche, il patio, la terrazza adattata a “dancehall” e i vicoli della città algerina, tra rilassatezza e euforia collettiva, dove il giovane, che ha preso di nuovo possesso del territorio “marcandolo” con la propria fisicità, lasciandosene trasportare fino a notte.
THE BLAZE. THE BLAZE. 2017.
