SOY YO / BOMBA ESTÉREO (TORBEN KJELSTRUP)

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E ORA UN PO’ DI DISIMPEGNO…

C’è un video di quelli che mettono buon’umore: simpatico, fresco.
La protagonista, non a caso è una bambina molto buffa di quelle che riempivano la nostra classe delle medie. Paffuta, goffa, con quell’occhiarli impietosi a torturare un volto già poco definito perché tra l’infanzia e l’adolescenza. La bambina in questione però, invece di starsene in un angolo con tutte le sue turbe preadolescenziali, ha un modo tutto suo per essere spavalda ed eroica e si gode quel che ha avuto dalla vita e cioè fianchi larghi, un’altezza incerta, denti ad un passo dall’apparecchio e… un sacco di voglia di vivere.

Soy Yo, è nel suo piccolo un inno alla vita e a viversela così come si è, senza troppe preoccupazioni, senza troppe paure e senza stare tanto ad ascolater quella vocina nella testa che dice: “stai attenta che fai una brutta figura. Stai pure nell’ombra e manda avanti quelli che sanno come si fa.”

Il video è molto lineare, la storia semplice e diretta: una bambina, esce dal parrucchiere molto soddisfatta delle sue treccina e grazie a questo, in preda ad un fortunato leggero delirio di onnipotenza, si sente al top fino a sfidare le classiche ragazzine giuste, ma anche i fighi giocatori di palla canestro e i bulli delle sfide di street dance.

È il suo momento o almeno è il momento perfetto per lei al punto sta così bene con sé stessa che gli occhi giudicanti di chi la incontra, quel raccapriccio sdegnoso degli altri, non la scalfisce minimamente.

Il video scorre leggero il tempo preciso di attraversare un quartiere, pochi isolati di una Broadway in un pomeriggio assolato. Il ritmo allegro e la faccia estroversa della bambina rendono il tutto molto godibile.

Oh, intendiamoci, niente di troppo concettuale o filosofico, ma senz’altro un lavoro fatto bene e una resa molto divertente, anche se al suo interno mantiene un certo quel che di insegnamento spirituale importante che è a portata di tutti ma che difficilmente riusciamo a dargli ascolto nel nostro quotidiano: “Y no te preocupes si no te aprueban / Cuando te critiquen, tú solo di: Soy yo!”

Piccolo particolare: ridendo e scherzando il video ha superato 126.580.010 di visualizzazioni e poco meno di 50.000 commenti.

Bomba Estéreo. Torben Kjelstrup. 2016

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