IL SINGOLARE VIAGGIO DI UNA STILLA PRODIGIOSA.
Le sapienti mani dorate di una alchimista, distillano un’essenza miracolosa contesa progressivamente dagli altri sei protagonisti della rappresentazione e che trasuda di rimandi e simbolismi.
La goccia rubata dall’alambicco viene instillata sulla lingua di un esausto lottatore e poi nell’orecchio del suo giovane rivale, il quale a sua volta, nel bel mezzo di un approccio erotico la passa a una ballerina che danzando la fa cadere sulla pupilla di un ragazzo e questi la donerà poi, su un piattino dorato, ad una opulenta figura di giovane donna; infine, raccolta con il sudore in un panno, si disperderà su un braciere ardente esalando una nuvola di vapore (medicinale?).
Una rappresentazione piuttosto criptica (dicesi) dei sette peccati capitali, nelle figure che si alternano assumendo così quasi i tratti di allegorie viventi, resa formalmente sensuale grazie a un ralenti che risalta la gestualità dei protagonisti e il meccanismo silenzioso e sottile della trasmigrazione della misteriosa sostanza attraverso il contatto fisiologico e umorale tra i corpi che interagiscono, in diversissimi modi tra loro, lotta, erotismo, danza.
GLASS ANIMALS. THE APIARY. 2014.
