CONCOR-DANZA IN STOP MOTION.
Una buffa operazione a metà tra una session di danza contemporanea e un’ironicissima decostruzione della stessa, dove il movimento dei due ballerini, catturato in stop motion appare come angoloso e caricaturale, dandoci l’impressione di una forza creativa che stenta ad essere sprigionata dalle due “sculture” dall’aspetto argilloso, adornate con colorato “fogliame” alla testa e ai fianchi, con risultato dirompente, in cui sfugge il limite tra virtuosismo coreutico dei due performer e lo sforzo della post produzione per rendere gesti e azioni il più “inverosimili” possibile.
L’artpunk spigoloso e sporco dei Deerhoof accentua ancora di più la sensazione di precaria giocosità in un ambiente improvvisato, quasi spoglio, in cui si muovono i due esagitati ballerini, divertiti nel mimare approcci, combattimenti, posizioni al limite, alternando botte e risposte prese in prestito dallo slapstick, ma senza mai eccedere al fracassone.
DEERHOOF. MIZOTTE & CABÉCOU. 2016.