QUANDO I MEZZI CONTANO PIU’ DEL FINE.
Quanto è faticosa la quotidianità di un un ragazzo che si sente influencer, tutto il tempo ad escogitare nuove e originali strategie più o meno estemporanee pur di accattivarsi sempre più audience.
Ecco, nel brano pop soul di James McMorrow, il protagonista sta per raggiungere Los Angeles per un provino e già si costruisce un’immagine da attore arrivato (su modello di Nicolas Cage) condividendo tutti gli step di questo sogno con i suoi followers, smartphone alla mano
(uno stra-luminoso ultimo modello) e cam sempre attiva.
Così, l’attore Ezra Ewen con ironica disinvoltura impersona una delle ossessioni di quest’ultimo decennio: tra sguardi e pose ammiccanti tipo Ben Stiller e Owen Wilson in Zoolander, balletti improbabili ad ogni angolo della strada e selfie compulsivi approfittando di ogni circostanza, il nostro ” i wanna be influencer” rimuove la sua vera condizione di semplice commesso e si immagina già di condividere un successo ancora tutto da realizzare, fatto di luccichii,
giacche vistose, istantanee sulla celeberrima walk of fame hollywoodiana e uno stile di vita che si addice alle star.
Ma la realtà oggettiva è diversa e nella quotidianità il protagonista si limita a studiare il testo da presentare e a qualche selfie turistico per le vie più famose della città, e sperare che il provino gli apra la via sognata.
JAMES VINCENT McMORROW & KENNY BEATS. DAVID M. HELMAN. 2021.