MULTIVERSO O GRAN CASINO? COME NON TI RACCONTO NIENTE USANDO TUTTO IL TEMPO E LO SPAZIO.
Il video che sto per mostrarvi è un bel video e è decisamente abbastanza sui generis, che stimola molte riflessioni e pensieri su tempo e realtà nonostante il brano leggero e scanzonato.
Sostanzialmente viene creato un loop temporale, una ripetizione di vita, come le immagini forse poco raffinate che ci vengono in mente quando ci parlano di multiverso e cioè quella teoria che immagina dimensioni coesistenti fuori dal nostro spaziotempo. Qui, questa idea di dimensioni parallele viene sviluppata con suggestione e precisione e il tutto viene reso divertente da una Kylie Minogue simpatica e carina.
La storia è quella di una ragazza che esce da una lavanderia e le casca distrattamente un pacco che tiene maldestramente sotto braccio. È lì tranquilla e allegra che fa un giro in un piccolo quartiere. Mentre passeggia cantando, attorno a lei capitano le solite cose della vita quotidiana: chi pulisce una vetrina, chi attacca manifesti, coppie che litigano, piccoli incidenti stradali, vigili che multano auto in divieto, gente che passa.
La camera la segue in quel che sembrerebbe un piano sequenza ininterrotto e superando incroci, attraversando sulle strisce da un marciapiede all’altro, in breve si ritrova al punto di partenza, davanti alla lavanderia. E qui succede il multiverso: proprio allo scoccare del ritornello, una nuova versione della ragazza, esce dalla lavanderia e come per la prima le casca distrattamente un pacco che tiene maldestramente sotto braccio. Il primo multiplo della ragazza, troverà il pacco che crede il proprio ma che invece viene dal futuro e se ne riappropria. La storia non finisce qui perché il giro si ripeterà e si ripeterà e si ripeterà moltiplicando dimensioni e personaggi, rendendo visibile una teoria che può solo essere ipotizzata ma non percepita.
Certo parlare di un’opera paragonandola subito ad un’altra non è carino, ma se avete amato come ho amato io Zbigniew Rybczyński, non potrete fare a meno, vedendo questo video, di andare con la memoria a “Tango”. Non lo conoscete? Conoscetelo qui…
Come per “Tango”, “Come Into My World” è un gioco di sincrono e incastri spaziali ben studiati e il racconto, sia qui che lì, non è ciò che accade ma è l’accadere.
L’idea del video è stata creata da Michel Gondry, regista francese molto immaginativo e visionario del quale abbiamo presentato già altri video altrettanto inventivi che potete vedere qui, qui e qui…
È stato girato in un solo giorno, ma pare ci sia voluta una ventina di giorni di progettazione prima e un lungo tempo di post produzione dopo. Circa 50 comparse e un quartiere della periferia di Parigi totalmente a disposizione.
Kylie Minogue. Michel Gondry. 2002.
Per continuare a divertirsi:
Per il servizio completo ecco il making…
