LA MUSICA COME COSCIENZA.
Hideki Inaba torna a concedere la sua arte per un video musicale e lo fa in grande stile, regalandoci un viaggio ricco di colori ed atmosfere sempre diverse.
Inaba non è certo il primo arrivato nella scena delle arti animate: i suoi lavori sono stati mostrati in numerosi festival cinematografici ed è stato premiato anche al Japan Media Art Festival; e tutta la sua maestria ed esperienza sono chiaramente visibili all’interno del videoclip.
Lui, attraverso animazioni che si susseguono ed avanzano attraverso il ritmo soffice ed i suoni emotivi che attraversano la musica, ci racconta della storia e dell’evoluzione; della natura e dell’uomo:
Every creature has a memory.
È questa la base del flusso di coscienza che muove la narrazione. Si parte da una terra preistorica abitata da microrganismi che man mano si espande e cresce: le piccole cellule germogliano e diventano fiori e alberi, casa di insetti; poi pesci e fiori con tonalità verdi, blu e rosse sotto i mari. E sotto la presenza dell’uomo, che si interseca nell’ambiente attraverso figure geometriche, sempre più presente fino ad arrivare al culmine, dove dei sottili fili connettono tutto: flora, fauna e uomo. Ed essi sono uniti come parte unica del creato. Membri di un’unica memoria naturale come neuroni di un grande cervello che vive di scambi di beni materiali ed informazioni.
E tutto questo diventa ancora più splendido sotto le note della musica della piccola orchestra svedese Canigou, che così bene riesce a trasmettere il suono dello spazio e del tempo.
CANIGOU. HIDEKI INABA. 2019.
