OGNI OSTACOLO UN’OPPORTUNITA’.
Un pomeriggio intero ad inseguire uno gruppetto di skaters in giro per la città, che quasi industurbati si spostano alla ricerca di location papabili dove poter “domare” la propria tavola, tra cemento, marmo e tubi d’acciaio.
Il videomaker Morrison si insinua nelle traiettorie dei cinque “teppisti” marcandoli stretti (quasi fosse uno di loro) in ogni trick, quelli dall’esecuzione perfetta, ma anche quelli sbagliati con errori e cadute, attraverso fluide sequenze che sembrano abbandonarsi sulle note dei BadBadNotGood, a metà tra il jazz d’antan e una suite per archi.
I ragazzi sembra non abbiano alcuna remora nello sfidare gli spigoli più lisci dove far “grindare i trucks” o la pancia dei loro skate, vagando di luogo in luogo, in cerca di ostacoli urbani disseminati per la città, potenzialmente ideali per salti ed evoluzioni, tra enormi terrazzi anonimi, scalinate e scivoli di edifici pubblici e marciapiedi opportunamente riadattati allo scopo, con tanto di tombino usato a mo’ di rampa con pattumiera annessa come ostacolo.
E poi ci sono le cadute, più o meno rovinose, che entrano di diritto nel repertorio quotidiano di uno skater, esaltate da un magnifico ralenti che attenua gli urti e lascia comunque un senso di libertà e spensieratezza, con una punta di orgoglio e di complicità reciproca.
BADBADNOTGOOD. TOMAS MORRISON. 2020.