DIVERTIRSI CON SOTTILE LEGGEREZZA.
Inno alla frivolezza più spinta per questo brano scanzonato e libertario del duo synthpop inglese degli Audiobooks, che sin da subito ci coinvolge nel suo mondo stralunato e istrionico.
Quale approccio più adatto ad una canzone leggera e minimale, se non per questa clip,
che ci invita ad un happening dal taglio quasi improvvisato con quel retrogusto estemporaneo che ci fa sorridere ad ogni inquadratura?
Le sagome dei due musicisti stampate su teli e mosse alla meno peggio come alter ego bidimensionali intenti a suonare, cantare e danzare, posizionate nei luoghi più disparati, per poi, dopo il momentaneo utilizzo essere stropicciate o addirittura risucchiate dalla aspirapolvere.
Un modo artigianale e allo stesso tempo fluido di mixare goffaggine e ironia, senza indugiare sui trucchetti della post produzione, mantenendo da cima a fondo quella patina “homemade” senza voler strafare, anzi, relegando al solo frenetico montaggio di semplici siparietti di breve durata, il compito di esaltare un’ordinaria ludicità al posto di straordinari effetti digitali.
Nient’altro che stampe su tela di dimensioni naturali che ritraggono i divertiti David Wrench ed Evangeline Ling, dettagli di bocche ingigantite che simulano il canto, tastiere e microfoni fluttuanti, furgoni e case che garriscono in spazi aperti e poi fiori, una farfalla gigante e un grande pesce saltellante nel mare.
AUDIOBOOKS. ROTTINGDEAN BAZAAR AND ANNIE COLLINGE. 2021.