…E RESPIRARE NORMALMENTE.
Detroit, durante una ronda notturna, un’auto della polizia si ferma per strada e l’agente, dopo aver individuato due passanti afroamericani “sospetti”, esce subito accanendosi senza motivo su di loro, il tutto è documentato sul monitor dell’abitacolo e quel video, chissà come diventa subito virale e colpisce prepotentemente la comunità nera e non solo e la reazione prende l’avvio con un imperativo (che è poi il mantra del testo) bisogna muoversi!
La musica degli Inner City e la voce potente e cavernosa dell’attore Idris Elba, fanno da supporto ritmico ad un video-documentario che prende spunto dalla danza-corteo di uno sparuto gruppo di afroamericani capeggiati da una corpulenta e indomita ragazza, per poi ampliare lo sguardo sulle tante manifestazioni e proteste per le vie di Detroit contro le ingiustizie perpetrate da decenni e mai punite, dalla polizia ai danni dei neri e di altre minoranze, e che hanno raggiunto l’acme a seguito dell’omicidio di George Floyd.
Il regista Kurt Schneider ha realizzato il video “We all move together” a sostegno della sempre più seguita organizzazione per i diritti civili “Detroit will breathe“, restituendo, grazie a un montaggio di immagini in un evocativo bianco e nero, che alterna sequenze di repertorio
a live acting altrettanto forti, tutta l’indignazione contro ogni forma di segregazione e subordinazione razziale, e contro l’apparato politico che tollera il tutto in nome di una
democrazia formale, ma sempre però sbilanciata verso le classi inferiori.
INNER CITY feat. IDRIS ELBA. KURT ANDREW SCHNEIDER. 2020.