THE MAGICIAN / ANDY SHAUF (WINSTON HACKING)

VIDEO ARK ||| Recensioni Video Musicali

FORBICI E TANTA NOSTALGIA.

Winston Hacking si fa cullare dalla ballata seventies del cantautore canadese e ci invita con delicatezza nel suo psichedelico mondo dal sapore fortemente retrò.

Un sipario surreale, si apre di continuo attraverso un infinito collage di foto e sagome tagliate alla meno peggio, ripescate chissà in quale angolo remoto, vecchie pubblicità, cartoline, buffe e a volte disgustose, materiali di scarto, che combinati insieme condensano un immaginario “altro”, mediante un certosino lavoro in post produzione, in cui si interviene sulla saturazione per accentuare l’effetto vintage, sulla “morbidità artigianale” dell’editing e sovrapponendo e incastrando il tutto seguendo la ritmica del brano.


Il volto di Andy Shauf, inquadrato quasi sempre al centro dell’azione, appare grigio e inespressivo e come in balia degli eventi subisce infinite trasformazioni grafiche in stile smaccatamente dadaista, ma anche debitrici del surrealismo irriverente di Terry Gilliam nei sui interventi a commento della bizzarria linguistica dei Monty Python, tra cambi repentini tra primi piani e sfondo, nei quali le sagome in movimento, ruotano, si sfaldano e si ricostruiscono come in un continuo gioco di quinte, con un risultato molto vicino ad un trip allucinogeno.

ANDY SHAUF. WINSTON HACKING. 2016.

author
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
0
Would love your thoughts, please comment.x