CUORE ARABO.
Il pluripremiato dj / producer franco-algerino rende un appassionato omaggio al leggendario negozio/etichetta discografica “Disco Maghreb” che sin dagli anni ’80 è stato un punto di riferimento importante per la musica “Raï” che vantava nomi di spicco del pop algerino come Khaled, Cheb Mami, Cheb Hasni e tante altre star indiscusse non solo nel Nord Africa.
Un’etichetta storica nel cuore di Orano, gestita dal visionario Boualem Benhaoua, oggi 68enne, che ha dato la possibilità a tanti nomi misconosciuti di registrare la propria musica in gran parte sulla mitica cassetta audio, uno strano oggetto “archeologico” per molti della generazione Z o Alpha.
Un’operazione dal forte impatto promozionale quindi, un gesto d’amore verso le proprie origini, che DJ SNAKE ha sposato e condotto con l’intento di dare risalto ad una piccola “Mecca” della musica ormai in piena fase decadente (per ragioni economiche legate anche a 20 anni di pirateria sfrenata) che grazie a questa clip stra-cliccata in tutto il mondo ha raggiunto lo scopo prefissato, cioè creare una sorta di ponte tra generazioni di diversa estrazione e tra il Nord Africa e il resto d’Europa. Missione compiuta!
La clip si apre con un mattino assonnato e la saracinesca del negozio aperta dal sig. Benhaoua, che all’interno ci catapulta in un ambiente zeppo di nostalgia fra vecchie foto, poster promozionali e metri e metri di scaffali con migliaia di cassette (invendute) messe in fila.
Il boss preme play sul vecchio registratore e da lì parte la hit che ha lo stesso titolo della label, insieme a una colorata giostra di immagini su costumi e tradizioni millenarie del popolo algerino, tra cortei, danze collettive, aspra natura, cerimonie matrimoniali, corse con cammelli e manifestazioni miste tra orgoglio viril-militaresco e giubilo, su cui domina la scenografica performance in un quartiere dedicato all’evento, tra folle acclamanti sotto il palco e dalle terrazze e balconi, che si esaltano all’esibizione di “Snake” e il suo straripante ego con cui interpreta gesti e movenze di vecchie glorie del “Raï”, tra ritmi elettro e sonorità arabe.
Restringendo il campo in Europa, c’è una tradizione di video musicali che vanno ben oltre la mera promozione del disco, come ad esempio M.I.A, The Blaze, Gener8ion e pochi altri, un elenco a cui potrà aggiungersi a pieno titolo anche la recente produzione di DJ Snake, specie con questa clip diretta da Elias Belkeddar – di “Iconoclast” (film Athena e altri) e sotto la supervisione creativa di Romain Gavras (come era facilmente intuibile).
Poetica ed emozionante la parte finale con i vocalizzi del grande Cheb Khaled che “accompagnano” un gruppo di giovani nella loro corsa spensierata in moto lungo una superstrada che sembra un ideale rettilineo di libertà.
DJ SNAKE. ELIAS BELKEDDAR. 2022.