AUTOMATISM FOR THE PEOPLE.
I due artisti concettuali olandesi collaborano dal 2007 nel campo dell’installazione, della videoarte, della pubblicità, del design ecc. Il loro è un approccio in direzione di uno sfacciato senso dell’umorismo, a tratti quasi infantile, che gli ha permesso tanta notorietà, mostre personali in Europa e non solo e una collezione di premi e riconoscimenti di tutto rispetto.
Per dar sfogo al proprio istinto creativo al servizio dell’anima del commercio, si vantano di aver in passato torturato in tutti i modi e con divertito sadismo un coniglio di cioccolato, di aver esposto in pompa magna un unico e solo pixel dorato poggiato su un piedistallo e ripreso da telecamere sempre più sofisticate, hanno perfino impastato e cotto al forno un enorme plumcake usando una bara come contenitore ecc; queste alcune coordinate dello spirito dissacrante e ironico del duo.
Il video realizzato per i conterranei De Jeugd Van Tegenwoordig, non è altro che un ennesimo gioco interattivo dai colori pastello e dallo stile retro, animato da una serie di installazioni pseudo-artistiche conformi al ritmo e al dinamismo della dance song elettronica, in cui si prende di mira il mondo del sesso “fai da te”, puntando sulla versatilità di alcuni utensili o elettrodomestici magari banali, ma utilizzati in questo caso per stimolare piacere, attraverso marchingegni para-ingegneristici e amatoriali, “animati” dalla corrente elettrica.
Si percepisce un certo rimando all’arte povera declinata all’automatismo d’accatto, poiché si intuisce subito la sproporzione tra l’allusione sessuale a cui le meccaniche rimandano e il farlocco tentativo di renderle quantomeno credibili.
La poltroncina girevole bondage, la sedia per la masturbazione elettrica, il sistema di scarpe rosse dal tacco vertiginoso per un massaggio fetish, la rustica scaletta sculacciatrice, gli ingranaggi per frustare, il congegno per l’asfissia e tanto altre amene invenzioni. E se a lungo andare questa “sofisticata” ingegneria di sex toys dovesse incepparsi o andare su di giri? Buon divertimento!
Lernert & Sander ammettono di essere ritenuti dei geniali artisti nel mondo della pubblicità e puttane commerciali nel mondo dell’arte.
DE JEUGD VAN TEGENWOORDIG. LERNERT & SANDER. 2010.