LITTLE MOTEL / MODEST MOUSE (HEATH LEDGER)

VIDEO ARK ||| Recensioni Video Musicali

PROVARE A METTERE LA MARCIA INDIETRO.

Il tempo è impreciso e spesso scorre in direzione opposta ai nostri sentimenti. Un minuto, un altro minuto, ancora un minuto e un minuto in più alla nostra esistenza e noi invece siamo ancora fermi lì: immobili, impietriti, immutabili sembra per sempre.

Il tempo si muove come un fiume in piena, ci travolge, ci inzuppa e noi a galleggiare controcorrente, cercando di afferrare attimi che sfuggono come acqua tra le dita.

Ogni secondo che passa sembra portare via un pezzo di noi, un ricordo, un sogno, una speranza: chi eravamo e chi avremmo voluto essere.

Attraverso una narrazione visiva che sfida lo schema temporale prestabilito, Il videoclip “Little Motel” dei Modest Mouse, diretto da Heath Ledger, navigando contro il tempo, va preciso nella direzione del cuore.

Qui, passato e presente si intrecciano, anzi si sovrappongono nello stesso punto che emozioni e azioni si scambiano di ruolo.

Con dolcezza la madre mette a letto un figlio addormentato. Quella bella immagine di quando da piccoli, ancora abbastanza leggeri da poter essere trasportati e protetti, siamo così sereni che il movimento non ci sveglia. Forse presi dal sedile di una macchina dopo un lungo viaggio, più spesso da un divano a televisione accesa: mani adulte ti colgono come un fiore e ti portano delicatamente a letto rimboccandoti coperte e sonno.

Inizia così questo video. Una mamma amorevole rimbocca le coperte al figlio. Lo guarda serena in quel sonno profondo perché per una madre è bello e normale farlo. Un viaggio, un piccolo motel, una coperta e un sonno di stanchezza.

Lei veglia. Per un attimo tutto è fermo. Fermo come la serenità. Fermo come il tempo che non trasforma più e che non è una minaccia. Fermo come non ragionare più, non accettare più: fermo come stare e basta!

Questo procedere inverso ci mostra che ogni passo è un tentativo di ricostruire un passato che sembra sfuggire, un’eco di risate e sogni che si dissolve nell’aria. Il balletto dei ricordi è una danza tragica, dove il dolore si mescola alla dolcezza di un amore che lotta per resistere, per esistere.

In questa piccola opera d’arte, emotiva e vibrante il passato e il presente sono la stessa cosa e si intrecciano in un abbraccio inquieto: una mamma che cerca di ricostruire un momento di vita che sembra sfuggirle.

Questo video non solo racconta una storia con uno stratagemma narrativo semplice ma straordinario, ci costringe a confrontarci con le nostre paure, con i nostri mostri. Quelli che non vorremmo incontrare andando avanti nel tempo e l’unico modo che abbiamo per non imbattervici, pare essere mettere la marcia indietro: una lacrima che fa il suo viaggio al contrario, un disegno che si cancella al tornare indietro del pastello, una verità definitiva che non arriva mai.

Un piccolo Motel perché meglio di altri rappresenta la fragilità umana nel tempo: si sta nelle sue camere come nella vita, mentre i nostri cuori battono a un ritmo diverso dal ritmo del tempo, un ritmo che può farci sembrare il passato vicino quanto il presente e il futuro, forse, potrebbe non arrivare mai.

“Little Motel” è stato pubblicato nel 2007, è noto per il suo forte impatto emotivo. Ha oltre 4 milioni di visualizzazione sul tubo. Qualcosa vorrà dire. La canzone “Little Motel” è parte dell’album “We Were Dead Before the Ship Even Sank” e il testo affronta temi di vulnerabilità e perdita.

MODEST MOUSE. HEATH LEDGER. 2027.

author
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
0
Would love your thoughts, please comment.x