SING ON / CAROLINE SHAW & SŌ PERCUSSION (EVAN CHAPMAN & KEVIN EIKENBERG)

VIDEO ARK ||| Recensioni Video Musicali

ORIGAMI MAGICI.

La location: Kings Oaks Farm, una vecchia fattoria in Pennsylvania, stato dove risiede il team dei registi riuniti sotto il nome di Four/Ten Media. Luce naturale dai toni soffusi, la semplicità dell’arredo, la stanza degli ospiti con letto e sedia a dondolo, un tavolo, un paio di cornici scarne. Un orologio sul muro.

Entra la protagonista. Sette ottavi il tempo scandito dai passi che risuonano sul pavimento di legno. La voce eterea della multi premiata Caroline Shaw (Pulitzer, Grammy) mette in musica le parole di Christina Rossetti, poetessa romantica, figlia di Gabriele Rossetti, fondatore dei carbonari, sorella di Gabriel Dante, fondatore della confraternita dei Preraffaelliti. In ambito anglosassone, le parole di Christina sono tuttora tra le più citate nelle elegie funebri.

Niente è lasciato al caso in questo video matematico. Non a caso anche i registi hanno una formazione da percussionisti. L’orologio sul muro si ferma all’ingresso dell’artista, il tempo si ferma ai sette ottavi della composizione. La nostra protagonista, mentre canta le parole ispirate dalla Rossetti, intraprende un’attività creativa/meditativa mescolando i ricordi (le foto) alla natura (le foglie di magnolia), le parole (ritagli di giornali, pagine di libri) e i colori (nastri e matite colorate).

Caroline inizia a creare un collage dai colori sommessi mentre i suoi compagni di viaggio musicale sperimentano con i suoni percussivi, creando musica dagli oggetti più impensati.  I componenti del gruppo si alternano sullo schermo ripresi mentre sono intenti a percuotere o ritagliare. La videocamera ci guida visivamente isolando a turno il suono del nastro adesivo strappato, una bicicletta arrugginita, una tastiera Moog vecchio stile, una foto ritagliata, un futuristico sintetizzatore, una batteria elettronica sul pavimento.

Tutti gli oggetti si animano in questo turbinio di angolazioni delle riprese. Saltiamo di stanza in stanza, tra oggetti, ritagli, e i musicisti, i maestri percussionisti dell’ensemble Sō Percussion, un gruppo allineato all’università di Princeton, New Jersey, con radici profonde nella comunità. Musica creata e insegnata professionalmente, fuori dalle convenzioni, cercando di abbattere le barriere accademiche, l’elitismo, la sperimentazione glaciale e fine a se stessa.

Le creazioni di Shaw e Sō sembrano al polo opposto dei “sepolcri imbiancati”, dell’accademismo inutile e fin troppo cerebrale. In “Sing On”, l’interazione tra la parola scritta tramandata nei secoli e questi studiosi della musica crea un’esplosione di gioia, di luminosità in un luogo di tristezza apparente. “Non piantare rose accanto alla mia testa, l’erba crescerà sul mio letto, Canta, “Sing on”, fino a quando mi troverai tra i sempreverdi”.  Mentalmente ritorno al cimitero di Highbury. La tomba dei Rossetti sono riuscita a vederla da poco. Il nome di Christina si legge a malapena, la pietra tombale è consumata dalle intemperie. Ma rimane sempreverde, circondata da edera e aglio orsino. Il profumo era inebriante mentre visitavo, i giardinieri tagliavano l’erba. Una rosa e una calla di color rosa adornavano la tomba.

Il montaggio pirotecnico del video, che taglia in continuazione tra l’atto musicale e l’atto compositivo, il collage creato principalmente da Caroline, a cui si uniscono tutti i componenti del quartetto, esplode nella calma finale. Shaw finisce di adornare le mura una volta scarne della fattoria. I colori vibrano nell’aria, insieme alle vibrazioni strumentali ormai quasi impercettibili. Shaw ammira il risultato e i suoi passi lenti vibrano sul pavimento di legno mentre esce dalla stanza. L’orologio da muro si sblocca e può riprendere il suo viaggio monotono battendo il tempo normale. La creazione è finita. Rimane la quiete.  

CAROLINE SHAW & SŌ PERCUSSION. EVAN CHAPMAN & KEVIN EIKENBERG. 2024.

author
Subscribe
Notify of
guest
0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
0
Would love your thoughts, please comment.x
()
x