
EGO ME ABSOLVO.
Camae Ayewa é una artista globale, la declinazione musicale della sua opera attraverso il moniker Moor Mother o il gruppo Irreversible Entanglements non possono e non devono essere estrapolati dal resto.
Nell’album del 2024 “The Great Bailout” sul banco degli imputati c’è la visione eurocentrica della storia.
”Europe is God, Everything else is the Devil”
Confessiamolo, la storia come la abbiamo raccontata noi é una monologo senza contraddittorio. Ci siamo auto assolti dalle nefandezze perpetrate nei confronti dei popoli colonizzati e depredati in nome di un progresso che senza queste malefatte non sarebbe stato possibile.
“The Great bailout”
Ci raccontiamo che senza la guida dei colonizzatori non ci sarebbe oggi una generale disponibilità di benessere (anche questa, una molotov senza contraddittorio).
Senza la deportazione degli africani nei campi di cotone non avremmo i blue jeans. Il petrolio sarebbe rimasto nel sottosuolo se non fossimo andati a depredarlo e non avremmo lo scuolabus che accompagna i nostri figli a scuola la mattina.
Moor Mother ci sbatte in faccia la realtà, e lo fa mettendo in sequenza dati, immagini, reperti che Glenn Espinosa rende in un drammatico bianco e nero (god and devil) attraverso un massiccio uso della AI .
Forse non é musica.
Forse non é nemmeno un video.
Oppure non é solo video musica.
Unica piccola soddisfazione é l’assenza dell’Italia tra i Paesi colonizzatori elencati all’inizio, non perché non ci abbia provato il signor M, ma anche come imperialista si é dimostrato una mezza cartuccia.
MOOR MOTHER. GLENN ESPINOSA. 2024