POP, PAILLETTES E PUBBLICITÀ.

Diciamocelo chiaramente: un videoclip è ben più di una semplice sequenza di immagini in movimento. Non è solo l’operad’arte di un regista talentuoso con musicisti totalmente dediti alla musica fino a sacrificarsi investendo energie per ampliare il mondo dell’arte. Il videoclip è la pubblicità occulta per eccellenza. Non si tratta solo di accompagnare un brano, ma di plasmare un personaggio e vendere un intero CD, tutto condito da coreografie spettacolari, look mozzafiato e quella dose extra di ironico glamour che, in questo caso, la sontuosa regina Lady Gaga sa infondere. Si, Lady Gaga, forse il personaggio più glamour che il pianeta oggi abbia. Non ha fatto un nuovo LP (se si chiamano ancora così), non ha fatto una canzone, non ha fatto un video che lancia il progetto, no! In pratica, ha fatto un manifesto dove ogni mossa e ogni inquadratura sono studiate per dire “Hey, guarda qui: questo è il futuro del pop!” 

In questo caso più che mai come questo videoclip è il mix perfetto tra arte e strategia commerciale, capace di trasformare ogni nota in un investimento e ogni sguardo in una promessa di successo.

La lotta tra il bene e il male prende vita nel magico mondo di Lady Gaga con questo videoclip “Abracadabra”. Con un tocco di bacchetta e una spruzzata di glitter, ci trascina in un universo dove le tentazioni cercano di farci deviare dalla retta via, spingendoci ad abbracciare influenze maligne per soddisfare i nostri desideri più nascosti. Il video, sfavillante e superbo, è un investimento di energia e glamour… 

Passiamo ora alla danza: una sinfonia di movimenti acrobatici e sfrenati che lascerebbe senza fiato anche il più allenato dei maratoneti. Quaranta ballerini in sincrono, mettono in scena una prova maestosa di forza e potenza. Sotto l’occhio vigile e impudico della telecamera, questi atleti recitano con piglio da colossal, trasformando ogni passo in un capolavoro dinamico.

E che dire del glamour? Che dire della carica erotica? Muscoli e movimenti sensuali, vestiti e velature in stile fetish e sexy latex… Corpi provocanti e potentissimi raccontano e costruiscono l’immagine di una Lady Gaga che sembra uscita da un incrocio tra “Il Signore degli Anelli” e un musical Disney. Dopo essersi costruita una forma adulta tra film e impegni sociali, l’artista torna all’esuberanza circense degli inizi: una rinnovata adolescenza energica e vigorosa aggiornando la sua immagine con un tocco di nostalgia, americana vanità e una valanga di stile.

La coreografia, una potenza della natura, è opera di Parris Goebel, uno dei coreografi più talentuosi e alla moda di questo secolo. Ogni volta, mettendo i ballerini in condizioni estreme, Goebel ottiene sculture e quadri viventi straordinariamente evocativi. La regia, frutto della collaborazione tra Lady Gaga, Goebel e Bethany Vargas, trasforma la telecamera e il montaggio in elementi fondamentali del corpo di ballo, creando un’esperienza visiva immersiva e dinamica.

In un mondo dove i contenuti, anche i più importanti e belli, vengono consumati alla velocità di un polpastrello che scorre sullo schermo, Abracadabra tenta di emergere e stare alto dal rumore di fondo. Tutto l’impegno e gli investimenti sono evidentemente finalizzati a ergere un monumento a soldi, immagine, potere e pubblicità e cioè all’azienda di nome Lady Gaga. Conquistando il mercato e scalando l’evoluzione dell’intrattenimento, Lady Gaga dimostra ancora una volta di essere la regina indiscussa del pop. 

L’abbiamo capito, il trucco lo conosciamo e non è nemmeno troppo velato: questo videoclip non è solo l’elegante accompagnamento di una canzone, ma una bomba pubblicitaria in incognito. Ma continuo a guardarlo a ripetizione, battendo il piede e con soddisfazione davanti ad un monitor che mi rende partecipe di un evento, rapito da quell’incantesimo visivo che trasforma ogni singolo frame in una promessa d’arte e di successo. Ogni sguardo, ogni movimento, è studiato per restare impresso nella memoria collettiva, facendo di questo video un vero e proprio manifesto di stile e strategia commerciale.

LADY GAGA. LADY GAGA, PARRIS GOEBEL e BETHANY VARGAS. 2025.