
IL BALLO DELLE STREGHE.
Con “Here’s The Thing”, i Fontaines D.C. traducono il loro sound in un’esperienza visiva magnetica e inquietante. Diretto da Luna Carmoon, il videoclip prende spunto da classici come “The Craft”, “The Lost Boys” e “Phenomena”, creando un racconto che unisce il coming-of-age a suggestioni sovrannaturali, con un’estetica che oscilla tra il sogno e l’incubo.
La protagonista, interpretata da Grace Collender, è un’emarginata in un ambiente ostile come solo le scuole superiori possono essere e una competizione di danza irlandese si trasforma in un momento drammatico che rimanda a “Carrie – Lo Sguardo Di Satana”. Dopo una caduta sul palco che la espone alla crudeltà dei suoi coetanei, la ragazza viene accolta da un gruppo di outsider misteriose, delle giovani streghe in versione Brat, che la introducono in un mondo di poteri nascosti e rituali inquietanti.
Il confine tra realtà e allucinazione si assottiglia sempre di più, mentre la ragazza si trasforma, abbracciando un lato di sé che fino a quel momento era rimasto sepolto. A livello visivo, il videoclip abbandona le atmosfere simil documentaristiche dei lavori precedenti della band per immergersi in una dimensione cinematografica più elaborata.
La fotografia gioca con il fumo, la penombra e le luci soffuse, evocando il brivido dei thriller anni ’80. L’assenza della musica in alcune scene recitate amplifica il senso di straniamento e avvicina il videoclip a un vero e proprio cortometraggio.
Luna Carmoon, al suo debutto nella regia di videoclip musicali dopo l’acclamato “Hoard” dimostra un’abilità sorprendente nel bilanciare estetica e narrazione. La sua scelta di lavorare con attori non professionisti, molti dei quali veri ballerini di danza irlandese, dona autenticità ai personaggi e alle loro dinamiche. Il risultato è un’opera intensa, che cattura perfettamente l’essenza ribelle e viscerale della band. Più di un semplice video musicale, “Here’s The Thing” è un viaggio sensoriale che esplora il dolore dell’emarginazione, il fascino del proibito e la ricerca di identità, fondendo musica e cinema in un connubio oscuro e irresistibile.
FONTAINES D.C. LUNA CARMOON. 2024.