L’ORA D’ARIA.
Non é la prima volta che in un video si cerca di sbirciare in quello che accade in un Museo quando i visitatori non ci sono più, c’è addirittura una serie di blockbuster hollywoodiani che possiamo riassumere nelle varie “Notti al museo”.
Lucy Dacus, cantautrice statunitense con una robusta carriera alle spalle (era anche nelle “Boygenius” insieme alla compagna Julien Baker), indossa gli ingombranti vestiti di una damigella che sembra uscita da un Rembrandt, un Rubens o qualsiasi ritrattista di nobildonne giunoniche.
A differenza di altri video come questo, nella clip non ci si limita a dare vita ad un quadro, ma si ipotizzi che fuori degli orari di lavoro i personaggi escano dalla tela e si facciano un giro in centro per prendere aria.
L’attrice e modella Havana Rose Liu é la custode complice della protagonista, il video ci mostra un rapporto complesso tra le due, Lucy Dacus è pur sempre una nobildonna e la custode una plebea, ma pian piano le distanze si limano fino a far intuire un rapporto amicale se non intimo.
D’altronde la canzone parla di caviglie e schiene che si toccano, saranno le loro?
Il video si chiude con un ritorno alla normalità, la custode a sorvegliare i turisti e Lucy nella cornice.
LUCY DACUS.M. AMBERSON. 2025.
