FELL IN LOVE WITH A GIRL /THE WHITE STRIPES (MICHEL GONDRY)

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COSTRUIRE UN SUCCESSO MATTONCINO PER MATTONCINO

Vi racconto una storia veloce e semplice ma andando a memoria e quindi non vi do per esatto ciò che vi dico:

nel 2001 il gruppo The White Stripes fa uscire il singolo “Fell In Love With A Girl”. Deve uscire il video promozionale. Per vicissitudini e casualità simpatiche incontrano il regista Michel Gondry. Nasce un’idea. Un video fatto in stop motion coi mattoncini Lego. Sì, quella roba multicolore con la quale più o meno abbiamo giocato tutti.

Il video è molto giocoso, molto divertente, con delle belle soluzioni.

C’è un bambino reale all’inizio che monta mattoncini, che poi è il figlio di Gondry e poi il video si sviluppa in costruzioni, un mattoncino per volta, un fotogramma ogni mattoncino, in immagini di una band che suona fatta di mattoncini Lego.
C’è Meg (Meg White drummer e voce del gruppo) fatta di mattoncini Lego che pesta forte su una batteria fatta di mattoncini lego e c’è Jack (Jack White chitarrista e frontman del gruppo) fatto di mattoncini Lego che suona la chitarra fatta di mattoncini Lego e canta inquadrato a figura intera o in primo piano, sì ma figura intera e primo piano fatti di mattoncini Lego. Il video va avanti con personaggi che corrono per le scale, scappano inseguiti per vicoli di città, la band suona su un palco, personaggi danzano con gran movimenti e insomma tutto si svolge a ritmo di musica ma sempre tutto fatto con mattoncini Lego.

Il gruppo ha dovuto comprare una grande quantità di scatole del suddetto prodotto e si è dovuta riempire casa e mettersi di lena a costruire tutte le scene e i personaggi in movimento. Mattoncino per mattoncino, fotogramma per mattoncino.

Fin qui la storia è semplice e il risultato è un video di grande effetto soprattutto perché fatto in casa e auto prodotto.

La parte della storia che mi fa sorridere è che, prima di iniziare tutto il lavoro, Jack pieno di buone speranze, contatta il The Lego Group con sede in Danimarca, spiega il progetto alla luce anche della certa rilevanza dei The White Stripes che possiamo dire che in quel momento storico fossero tipo un gruppo cult e messi bene nelle classifiche di tutto il mondo e fa richiesta di una sponsorizzazione in forma di alcune scatole di mattoncini Lego.

La risposta del Gruppo Lego pare sia stata: “Non vendiamo il nostro prodotto a persone di età superiore ai 12 anni.”

Il simpatico responso però, come sappiamo, non ha fermato il progetto e il video è stato comunque realizzato e pubblicato e ha ricevuto il giusto successo in tutto il mondo. Ma la storia non finisce qui.

Il Gruppo Lego vede il video. Il Gruppo Lego vede il successo del video. Il Gruppo Lego ricontatta i The White Stripes e propone un ottimo contratto per rigirare totalmente il video sponsorizzato e a spese della Lego.

Allora, Jack White, gli dice: no!

Il video nel 2002 vince 3 MTV Video Music Awards, non fatto di mattoncini della Lego.

The White Stripes., Michel Gondry. 2001.

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