UN ATTIMO DI FOLLIA CREATIVA
Il video TRoPiCooL dei GaBLé è folle come folle è il testo della canzone che l’accompagna, come folle e creativo è tutto quello che questa band francese fa.
Il video è un’animazione con quadri fatti a tempera e racconta di un giovane in una seduta psichiatrica nello studio di un non meglio imprecisato ricco Dottor L. J. Il giovane appena disteso sul lettino terapeutico, parla dei suoi irrefrenabili sogni fatti di feste e piscine con squali, di competizione di velocità in carrozzella da invalido e di morte e funerali pirotecnici. Poi continua raccontando di persecutori che lo inseguono per fargli la pelle e che alla fine, arrivato sul patibolo, viene salvato nel modo classico in cui tutti veniamo salvati: rapimento alieno. Nella storia però, sogno e realtà si fondono e la narrazione immaginata dal giovane coincide con la realtà, cioè i marziani ci sono per davvero e son qui per portarlo via…
Le immagini sono dipinte dall’illustratrice francese Marie Larrivé (vedi qui il suo lavoro) pittrice e animatrice molto interessante, e la resa delle immagini è molto gustosa, una via di mezzo tra il libro illustrato per ragazzi e un tratto naïve ed essenziale. Immagini ironiche e fresche che fanno presumere un sacco di lavoro analogico fatto nel modo classico sempre più raro di stendere il colore.
La band non voleva in nessun modo apparire nel video musicale, quindi gli animatori hanno deciso di lavorare affidandosi e lasciandosi guidare esclusivamente dai testi della canzone, che sono molto visivi.
Per la realizzazione di questa storia Larrivé e Malbrun hanno creato più di 900 tavole rimontate e animate poi al computer.
Dalla stesura della sceneggiatura, alla consegna del prodotto finito, il video ha richiesto circa tre mesi di lavoro intenso per essere completato.
I Gablé o meglio i GaBLé (loro scrivono quasi tutto in CammelCASE) sono un gruppo francese di musica digitale o forse indie Rock o forse Alternative Rock o semi post Punk giocoso o non so proprio cosa e le loro canzoni spesso sono piccoli teatrini pieni di parole, grida, vocine, vere e proprie narrazioni rumoristiche.
Consiglio il video.
Consiglio il gruppo…
Gablé. Marie Larrivé e Lucas Malbrun. 2016