VENDETTA A -20 Hz.
Ha lo sguardo dimesso e professionale il giovane driver in tuta, ma dietro a quella calma si cela un piano strategico ai danni del viscido boss e del suo fidato tirapiedi che dovrà scarrozzare in giro per la città per “proteggere” ed estorcere.
Alla guida della mercedes opportunamente artefatta, ogni tanto il ragazzo testa i potenti woofer appena installati, alzando il volume dell’impianto e il sound della traccia del dj Brodinski, sempre più distorto, fa letteralmente vibrare finestrini e oggetti, sotto lo sguardo tra l’incredulo e il rassegnato dei due “faccendieri”.
Ma questo è solo un piccolo anticipo di ciò che accadrà.
Una sorta di crime story ambientata in California, diretta dal regista losangelino Pavel Brenner, in cui si intrecciano momenti di rabbia repressa violenza gratuita e desiderio di vendetta (alla Winding Refn) che si concretizza alla fine, a colpi di decibel e infrasuoni letali, che come armi invisibili tanto potenti non solo da far sanguinare visibilmente, ma da compromettere seriamente gli organi interni (alla stregua delle subdole armi acustiche sperimentate nei conflitti del passato).
BRODINSKI FEAT. PEEWEE LONGWAY. PAVEL BRENNER. 2018.