CRUDITÈ A OLTRANZA.
Scritto e diretto da Angela Seo che insieme a James Stewart costituisce il duo art-pop-sperimentale californiano di XIU XIU, il brano è un flusso ininterrotto di parole sconnesse e distorte, sciorinate come un proclama su una base elettronica fatta di tagli e cuci ritmici acustici e analogici altrettanto martellanti, brano perfettamente conforme a ciò che riserva il corrispettivo visivo simpaticamente confuso e in linea con lo stratificato nonsense dell’intera operazione.
Situazioni relativamente osé che si susseguono in un contesto di non chiara leggibilità, caratterizzate dal binomio metaforico animale/vegetale con qualche ironia verso l’estremismo di certe manie alimentari, seguendo un percorso narrativo che tocca temi come sfida, iniziazione, bondage, occulto e punte di sciamanesimo.
I protagonisti si prestano ad un gioco malato rispetto alla consumazione del cibo, sfidandosi con una certa riluttanza a ingurgitare ortaggi crudi e spezie, in un ambiente ostico foderato di plastica nera e alla presenza di corde e catene, recipienti pieni di verdure e strani unguenti, mentre in simultanea si alternano le immagini di maialetti graffitati a colori sulle pareti.
La stessa Angela Seo, si mette alla prova per mimare tutto il suo disgusto nell’assaporare ciuffi di sedani, spicchi d’aglio e quant’altro, mentre gli altri due concorrenti (il performer nero incaprettato e il pelato pseudo-sciamano pieno di tatuaggi) sembrano affrontare la tortura dell’abbuffata con spirito più intraprendente, il tutto, alternato da brevi cornici “bianco-esoteriche” che mostrano James Stewart avvolto da un velo da sposa, in una stanza ricoperta di stoffe mentre percuote con fare sacerdotale una successione di strumenti orientali, accentuando alcuni passaggi del brano.
XIU XIU. ANGELA SEO & ANNA LIAN TES. 2019.
