UN MICROCOSMO DA BRIVIDO.
Entomologia
C’è chi li studia, cercando di scoprire nel proprio habitat comportamenti e abitudini…
C’è chi li colleziona, vivi allevandoli negli appositi terrari o morti puntellati e ben ordinati in algide teche…
C’è chi li “coltiva” in quantità industriale per poterne ricavare mangime, farine e “prelibatezze” new age varie.
Entomofobia
C’è chi rabbrividisce e suda freddo anche solo al pensiero, alla vista di un’immagine, o chi ne percepisce la presenza pur non vedendoli…
C’è chi ne ha talmente paura che preferisce non rivelarla a nessuno per evitare scherzi di cattivo gusto o ritorsioni…
Nicole Miglis (degli Hundred Waters) invece, la troviamo, in body color carne distesa sul parquet che con fare trasognato si muove leggermente, sussurrando le parole di “Fingers” cariche di intimità, sfiorandosi con sensuale delicatezza e accarezzando il pavimento vicino a sè.
Tutto qui? Si esaurisce così il “female touch” che accumuna cantante e regista della clip? Certo che no, sarebbe troppo semplice, perfino banale.
Ciò che in seguito si presenta ai nostri occhi, affonda nel morboso di una fobia primordiale che tutti noi bene o male ci portiamo dietro; un lento brulicare di vermi, blatte, tarantole, scarabei, millepiedi e chissà cos’altro di quasi inimmaginabile, gradualmente cresce e si moltiplica in modo raccapricciante, avvicinandosi attorno alla “attraente preda” come spinta da un passaparola, fino a coprire il pavimento e il corpo della protagonista, che inopinatamente rimane impassibile e a suo agio a contatto con quell’esercito eterogeneo di migliaia di esserini che incautamente sembrano approfittare del suo incredibile self control e passeggiare indisturbati persino sul viso, labbra e palpebre.
E’ stato un gran patire, per un entomofobo patentato, descrivere questo video, un angosciante esercizio legato all’ansia del “vedo/non vedo” come mi è accaduto in altre occasioni filmiche di orrorifica ripugnanza: l’episodio finale di “Creep Show” They’re creepin up on you” di Romero, “Aracnofobia” di Frank Marshall e qualche altra, già per fortuna eclissatesi nella memoria.
HUNDRED WATERS. ALLIE AVITAL. 2017.
