GALVA-DANCE.
Andrew Lustman “FaltyDL” è un producer americano attivo da quasi 20 anni in ambito garage/bass/hip hop, conteso tra le etichette inglesi più vispe nel panorama dell’intelligent dance music mondiale; nel corso della sua felice carriera ha remixato musica di Sean Kuti, Four Tet, Mount Kimbie, XX e tantissimi altri.
In questo particolare video ambientato in una dimensione asettica – che ha sollecitato la creatività (un tantino masochista) del duo giapponese Manabe e Seki, uno programmatore di software, ingegnere e dj, l’altro video artista e regista, entrambi del collettivo Rhizomatiks – l’impulso al movimento innescato dal groove minimale del brano non è dato dalla normale catena di azioni e reazioni naturali del corpo, ma è mosso in ogni gesto, anche impercettibile da un’elettrostimolazione che attiva e disattiva la muscolatura, provocando un'”elettrizzante” esperienza coreografica, che segue il flusso dei beats e dei picchi della voce.
Stupisce vedere il gruppetto di “ballerini passivi” in t-shirt bianca, collegati a sottili cavi come fossero in attesa di un check up clinico, o peggio, come “rane elettrificate” e poste in serie, compiere micro-coreografie prodotte da contrazioni involontarie delle braccia o semplicemente delle mani disposte o in fila o in cerchio, stimolate da sensori di ampiezze differenti, in modo tale da dare l’illusione di gesti naturali o di gesti studiati per ottenere un tipo di effetto domino, che al di là del risultato estetico, riporta alla mente il celebre esperimento di Luigi Galvani.
Vada per la leggerezza e la sinuosità della traccia house, ma che cosa accadrebbe se si trattasse di un brano estremo come ad esempio degli Slayer o dei Napalm Death? Certo qualcosa di molto raccapricciante come le convulsioni da elettroshock o addirittura da sedia elettrica.
Meglio non domandarselo…
FALTYDL. DAITO MANABE E KAZUAKI SEKI. 2012.
