VANITY PAIL KIDS / BROKEN SOCIAL SCENE (KEVIN DREW)

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WC.

Che gente, che società, che mondo.

Un tizio che lavora nella musica e una probabile futura star stanno parlando dopo alcune incisioni. Un po’ invidiose sparlano e spettegolano su chi ha sicuramente più successo di loro.

Che problema c’è? Fin qui tutto nella norma, se non che alcuni particolari ci fanno venire il dubbio che la questione sia un pochino più sporca.

Cosa potrebbe essere? Intanto il tizio che lavora nella musica ha un sacco per la spazzatura in testa e se non fosse abbastanza, la futura star che dialoga con lui è un cesso. Certo, ce ne sono tante in giro di star che sono un cesso ma in questo caso è un cesso nel senso di soggetto non nel senso di aggettivo…

Ho bisogno di un drink gli fa il cesso al tizio che lavora nella musica e come se nulla fosse escono e vanno in un locale a farsi qualche bicchierino.

Il video clip “Vanity Pail Kids” dei Broken Social Scene è kitschissimo. Dopo un po’ ti abitui e tenti anche di dargli una logica e seguire la storia ma è decisamente kitsch e sopra le righe. È una buffa e stravagante metafora del cattivo mondo della musica, di quello della moda, della società dell’apparire e rincorrendo questo mondo di fighetti speranzosi e convinti di essere dei geni in attesa di riconoscimento, la miglior cifra stilistica per raccontarli è il cattivo gusto.

Cessi quindi che stanno ai tavoli col bicchiere in mano (per così dire) ma anche lavandini, e soprattutto una società di giovani a cliccare like e dediti al divertimento forzato con delle buste di spazzatura in testa.

Dai, è tutto abbastanza chiaro: in mezzo a tanta spazzatura, nel dilagare di tanta roba di scarto c’è qualche cesso!

Ma la storia non finisce qui come non finisce lo sbeffeggiamento e nemmeno il kitsch.

Il cesso insoddisfatto della propria vita va nel deserto a consultare i saggi. Cioè il neo Castaneda di porcellana affronta la prova spirituale più importante, la prova iniziatica per capire il senso dell’esistenza.

E il senso è: le persone sono la risposta! Che c’entra? Non saprei ma tutto continua ad essere coerentemente sconvolgente e folle. È così che arriva Bud. Certo Bud, l’amico che mancava. E il cesso farà un giro con lui e vedranno tramonti, passeranno del tempo di qualità insieme e fidandosi l’uno dell’altro creeranno un rapporto scambievole e profondo e cioè Bud gli piscerà dentro.

Credo di aver visto questo video 8 volte. La seconda perché non l’avevo capito e le altre sei per addentrarmi sempre di più nel caos cerebrale di questo viaggio filmico che ti porta con sè e ti lascia lì.

Vedendolo troverete altre bizzarrie e per un attimo potrete pensare a codici inconsci da svelare o messaggi nascosti di un linguaggio altro. Provate, guardate, sperimentate il vostro spirito lasciandovi condurre verso l’ignoto e il misterioso da un cesso. Del resto non è il primo, non sarà di certo l’ultimo…

BROKEN SOCIAL SCENE. KEVIN DREW. 2017

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