STATI DI NON AGITAZIONE.
Due amici ucraini, punte di diamante della scena Techno-House di Kiev questi Artbat, attivi dal 2018.
Un video che è opera dell’artista e DJ francese Orthodox, il cui intento è fondere musica e immagini da proiettare su grandi schermi durante le serate in giro per il mondo.
Immagini di grande effetto che hanno come tema in questo caso i ricordi, più precisamente le prigionìe che possono scaturire dai ricordi e il modo per far crollare i muri che essi a volte determinano.
È raro che i loro video abbiano come protagonisti figure umane, è più comune che si concentrino su futuristici viaggi astrali, qui si esplora invece l’aspetto carnale pur sempre fortemente legato alla psiche.
Corpi che si trasfigurano, grondano sangue, si plasmano, poi si dimenano alla ricerca di una via di uscita, diventano cascate all’incontrario, dal basso salgono in alto.
La battaglia per liberarsi da catene che assumono la forma di ragnatele o di garze contenitive è furiosa ma equilibrata, imperturbabile, non ci sono feriti, la musica asseconda benissimo questo stato d’animo.
Sguardo fermo, nessuna paura, è solo questione di tempo, i fantasmi fanno parte di un rito di passaggio, dall’oscurità tornerà la luce.
ARTBAT. ORTHODOX. 2023.
