RAP IMPRESSIONISTA.
L’acoppiata di oggi è l’unione di due musicisti che stanno sulla scena hip-hop da più di 20 anni, il primo è Rakeem Myer che come rapper veste i panni di Roc Marciano mentre all’angolo opposto del ring abbiamo Daniel Maman che nelle vesti di producer/beat-maker usa l’alias di The Alchemist.
Roc Marciano ha esordito nel 2000 con una band della crew del “Wu-Tang-Clan”, e in solitaria ha poi collaborato fra centinaia d’altri nomi underground fra cui spiccano Busta Rhymes, Pete Rock, Kendrick Lamar, Cannibal Ox, Dj Muggs, De La Soul, Madlib.
The Alchemist da parte sua ha un’esperienza che possiamo definire quasi sconfinata. Ha prodotto album e singoli di sia di rapper storici come Cipress Hill, Snoog Dogg, Eminem, Mobb Deep, Everlast, Ghostface Killah, Stillmatic di Nas, Dj Muggs, 50 Cent, ma anche rapper più legati al presente come Nelly, Lil Wayne, Kendrick Lamar, Anderson.Paak, Moor Mother, MF Doom, e oltre a questi nomi blasonati altre centinaia di nomi rap underground di cui non conosco nemmeno il nome.
La base messa giù da Alchemist per questa traccia si basa su sample presi da qualche vinile di jazz-soul.
Il beat suona semplice, morbido e lento, c’è pianoforte in bell’evidenza e un morbido sample vocale soulfull che entra ed esce, mentre il rapping di Roc si posa sopra al tutto enfatizzando pause e momenti di flow veloci. A prendersi cura del video di questa traccia c’è Unjust, alias di Justin Herman, che ha alle spalle una lunga carriera sia come produttore di video musicali rap che come creatore di video per grandi marchi canonici.
Il video apre una tenda su un cielo nuvoloso, piovoso e notturno su cui si staglia una foglia rossa in volo che ondeggia come una farfalla. Tante piccole miniature compaiono dallo sfondo e si raggrumano fino a creare una testa umana dai colori impazziti che per un breve periodo rimane ferma a fissarti mentre guardi lo schermo.
Lo sfondo cambia come cambia il tempo, e all’arrivo del sole la testa si sfalda in mille pezzi trasformandosi in un brillante mare in tempesta, dal centro di questa tempesta si erge un’immagine nera che lentamente modula la forma fino a diventare un ritratto dello stesso Roc Marciano con sullo sfondo i raggi sfuocati di un “sol dell’avvenire”.
Mentre il ritratto sfuma dal fondo del mare esce una mongolfiera, il mare si trasforma in una gigantesca banconota di cui vediamo tanti dettagli mentre altre mongolfiere si stagliano all’orizzonte. La banconota gigantesca si trasforma in uno sfondo solare dove bambini in controluce giocano per poi trasformarsi ancora in un grigio fondale dove gigantesche banconote volano turbinanti.
Gocce di pioggia si allontanano fino a mostrare le sbarre di una prigione dal cui interno qualcuno guarda fuori, immagine che dura poi per sciogliersi in una nuova immagine d’aqua in movimento mentre dall’alto scende una penna a china che colora l’acqua di un rosso sangue.
Il rosso diventa sfondo dominante dove prima uno squalo si aggira per lasciare il primo piano a una sagoma di donna che a sua volta si scioglie veloce e i colori si fondono in maniera informe fino a ricreare prima un orologio, poi un altro ritratto di Roc, poi un pianoforte che esplode in tinte violette psichedeliche per poi mostrare un libro antico (forse un riferimento alla Torah? al fatto che The Alchemist è uno dei pochi ebrei nel mondo rap) che si sciolgono a sua volta per mostrare due mani giunte in segno di preghiera.
Tutto il video è uno sfuocato viaggio weird, che riprende lo stile impressionista e lo scioglie nell’acido di una fantasia allucinata quanto visionaria.
ROC MARCIANO & THE ALCHEMIST. UNJUST. 2023.
